La beola Favalle è una via di mezzo tra la Bianca e la Beola grigia:

Ciò perché sui piani si vedrà correre il trincante della pietra , ma invece che in orizzontale, correrà in verticale, e la colorazione grigia ricorda la tonalità della beola argentata.

Queste, più che avere una forma ad occhio, correranno semplicemente in orizzontale come strisce bianche rispetto alla Ghiandonata.Anche la colorazione è una via di mezzo, risulterà un grigio chiaro con lievi striscia bianche.

La beola Favalle si presta anch’essa allo spacco naturale:

I piani risultano abbastanza lineari e con spessore che parte da cm. 3,5/4 si possono ricavare piastrelle lati segati e piani naturali; il classico mosaico; o le liste da muro o pietra a vista nei classici formati cm. 6/8 cm. 8/10x correre misure tra cm. 20 e 60.

Per i lavorati non vi è un campo specifico di applicazione; è possibile, in base alle esigenze, applicarle in qualsiasi ambiente: dai pavimenti ai davanzali e zoccoli, dagli esterni granigliati o bocciardati sino agli interni con piani come il lucidato, levigato o lo spazzolato anticato.


Specifiche e dati tecnici per la Beola Favalle Striata

Ortogneiss granitico a grana media, di colore grigio-biancastro ed aspetto raramente omogeneo, talvolta “nuvolato” o a bande; foliazione discontinua e moderata lineazione mineralogica. Composizione mineralogica: quarzo, K-feldspato, plagioclasio, biotite e subordinata muscovite, clorite, epidoto.

Zona di estrazione:
Crevoladossola
Collocazione geologica
Falda Monte Leone (Pennidico inferiore)

Principali Impieghi

edilizia civile
edilizia industriale
arredo urbano
arredamento d’interni
arte funeraria

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