Questa tipologia di lavorazione è la più diffusa sia tra i serizzi che tra le beole; la preparazione delle pietre in laboratorio è la medesima, a cambiare è solo la scelta delle colorazioni della pietra naturale da parte del cliente. Il vero punto di forza sta nel fatto che le pietre si possono ottenere tutte con le medesime misure e dello stesso preciso spessore, addirittura di cm. 1 o cm. 1,2 con formati ad esempio di cm. max larghezza 40 per lunghezze a nostra scelta, es cm. 40 x 60 o 40 x 80 cm. Ovviamente le misure non possono essere esagerate per un motivo di praticità legato al lavoro del posatore, in quanto le pietre risulterebbero troppo delicate. Questa tipologia di piastrelle per rivestimenti è utilizzata prevalentemente per interni, con riferimento a pareti della cucina, rivestimenti di bagni e docce con appositi trattamenti idrorepellenti. I rivestimenti esterni con beole o serizzi sia per muri di recinzione che per i classici zoccoli attorno alle abitazioni, prevedono uno spessore minimo di cm. 1,5. Già con queste misure è possibile ricavare piani ruvidi per esterno. Chiaramente si possono ottenere formati e spessori anche maggiori; essendo lo spessore minimo di queste pietre di cm. 1 / 1,2 o anche. 1,5, non si può ottenere formati maggiori al cm. 40 di larghezza. Mentre per avere formati ad esempio di cm. 100 x 100 si dovrà utilizzare il cm. 2 di spessore. È possibile ottenere formati o dimensioni a proprio piacimento, con tutte le lavorazioni disponibili come beola o serizzo fiammati, bocciardati, granigliati, levigati, spazzolati e tanto altro. Oltre allo spacco naturale, un largo impiego hanno i pavimenti con varie beole e serizzi a piastrelle perfettamente uguali tra di loro sia come dimensioni che come spessore. Grazie a questo è possibile utilizzarle per interno o per esterno, indistintamente. Si possono applicare direttamente con la colla, proprio come le classiche piastrelle. I formati, ovvero le dimensioni delle piastrelle, possono essere al massimo di larghezza cm. 40 x lunghezze di cm 100 o 120: chiaramente fino a 20 x 50 o 30 x 60 non vi è alcun problema, mentre per formati ad esempio di larghezza cm. 50 o 60 e lunghezze di cm. 100 o cm. 120 lo spessore minimo dovrà essere di cm. 2. Proprio grazie alla possibilità di ottenere spessori cosi sottili le nostre beole vengono utilizzate prevalentemente per interno. Per quanto riguarda serizzo o beola da esterno invece, indipendentemente dalla pietra da noi scelta, ovvero il serizzo chiaro o scuro, la beola bianca ghiandonata o striata, la beola grigia, le piastrelle più utilizzate anche per un fattore di competitività del prezzo sono quelle di spessore di cm. 1,5. Grazie a questa misura è possibile lavorare le pietre con quasi ogni lavorazione per esterno: possono quindi essere granigliate sabbiate, spazzolate o anticate per pavimenti antiscivolo. Si sconsiglia la fiammatura per la quale è necessario lo spessore minimo da cm. 2 in su.
È possibile utilizzarla per interni, rivestendo con pietre a pezzi unici piatti doccia, pareti o piani cucina in pietra; per esterni come rivestimento alle pareti; o come top.Prezzo piastrelle in Beola e Serizzo per rivestimenti
Uso per interni
In sostanza le piastrelle di vera pietra così sottili trovano negli interni il loro principale campo di applicazione anche perché possono essere levigate e lucidate, spazzolate e satinate senza problemi. Non si possono bocciardare, fiammare o sabbiare a causa della loro sottigliezza. Rivestimenti esterni
Rivestimenti per pavimenti
Si possono preparare pavimenti in vera pietra beola o serizzo per interno o esterni di spessore minimo cm. 1 o cm. 1,2 sino a cm. 1,5.
Talvolta per disinformazione si associa la pietra naturale a costi eccesivi, il che non corrisponde al vero: esistono prodotti in commercio per esterno, come il gres porcellanato, che costano molto di più rispetto alle vere pietra naturali. È importante ricordare la differenza che intercorre tra la vera pietra e la finta pietra a piastrelle: su tutte, il fatto che la vera pietra non invecchia mai ed anzi con il trascorrere del tempo migliora. Viceversa le altre tipologie di finta pietra saranno destinate a invecchiare senza acquisire pregio.