Il serizzo scuro è anche detto serizzo Antigorio; è una pietra granitoide di base grigio scura con presenza la proprio interno di micca biotite, grazie alla quale va ad assumere l’aspetto tipico dato dalle macchioline nere sul piano. Rispetto al serizzo chiaro la biotite qui ha una forte concentrazione. Il suo utilizzo è conosciuto sin dai tempi del Medioevo e grazie alla sua peculiarità di garantire una colorazione sostanzialmente omogenea delle lastre utilizzate per pavimenti o rivestimenti, trova largo impiego in ambito edilizio. Ad esempio il serizzo scuro è stato largamente utilizzato per la ristrutturazione della stazione Porta Nuova di Torino e per la pavimentazione della piazza XXV Aprile a Milano. Anche all’estero questa pietra naturale è molto richiesta: dal Libano alla Germania passando per il Giappone (per lo showroom della concessionaria “Lexus” a Tokyo) e Stati Uniti (a New York, dove la pietra è stata impiegata per la pavimentazione della hall della nuova Torre 4 del World Trade Center). Come per il suo ‘gemello’ chiaro, anche il serizzo scuro si presta per essere lavorato con uno spacco naturale: i risultati sono buoni pur se non raggiungono il livello garantito dalla beola, che nello spacco naturale hanno il proprio punto di forza. Gli utilizzi del serizzo scuro sono simili a quelli del suo gemello chiaro. Si tratta di una pietra naturale nota soprattutto per la sua resistenza e per la capacità di durare nel tempo: motivo per il quale l’uso principale che se ne fa è per esterni. Estratto dalla cave della in val d’Ossola, ha caratteristiche di elevata compattezza e resistenza agli agenti chimici ed atmosferici così da essere adatto per lavorazioni esterne come scalini, pavimenti, rivestimenti, zoccoli per esterni. Altri usi del serizzo scuro sono per lastre di telaio, lavorati in generale per l’edilizia, arredo urbano, colonne, arte funeraria. Il vero vantaggio del serizzo è legato al prezzo: si sta parlando di una pietra naturale che trova largo impiego in edilizia e in tanti altri ambiti ma che non ha costi eccessivi. I perché di questa caratteristica sono da ricercarsi nella semplicità di lavorazione e nella grande quantità di pietra che viene prodotta. Motivi che tendono a mantenere basso il prezzo del serizzo scuro pur a fronte di risultati eccellenti che si possono ottenere lavorando questa pietra. I prezzi al mq del serizzo sono piuttosto contenuti: ad esempio per pavimenti da esterno su misura di cm. 2 si parla di meno di 50 €/mq. Per comprendere la differenza, ci sono materiali ceramici o in finta pietra per i quali si parla di prezzi di oltre 100 €/mq. Ortogneiss granitoide con grana omogenea più grossolana rispetto al serizzo Antigorio e Sempione e colorazione lievemente più chiara. Foliazione ben evidente. Composizione mineralogica: quarzo, feldspato potassico in piccoli porfiroclasti, plagioclasio (An 25-30%), biotite, muscovite.Tecniche di lavorazione del Serizzo Scuro
Parlando di lavorazioni naturali del serizzo scuro quindi, si può citare lo spaccatello per piastrelle ad uso prevalentemente da rivestimento. A differenza del serizzo chiaro, lo scuro tende a presentare una percentuale maggiore di micca e biotite; motivo per il quale risulta essere più idoneo in quanto i piani a spacco naturale sono più molli. Anche il serizzo scuro è adatto per pavimentazioni a cubetti e creazione di elementi da esterno quali vasi e fontane.Utilizzo principale del Serizzo Scuro
I prezzi del Serizzo
Specifiche e dati tecnici per il Serizzo Scuro
Principali Impieghi