Le Beole sono materiali che si prestano perfettamente per le pavimentazioni, sia da interni che da esterno, e che per questo sono particolarmente adatti per adornare qualsiasi tipologia di ambiente.
Per quanto riguarda le Beole per esterni, il metodo di lavorazione utilizzato è a spacco naturale, metodologia portata avanti da secoli con successo; questo approccio conferisce un aspetto estetico di forte impatto rendendo le Beole eleganti grazie ad una lucentezza naturale arricchita dalla presenza di brillantini argentati sui piani.
Le Beole per esterni risultano essere apprezzate anche per la loro grande resistenza alla compressione, ad esempio, del traffico veicolare; o anche agli agenti atmosferici. Tale resistenza deriva da dalla stratificazione lamellare dei piani sovrapposti millimetricamente uno sopra l’altro.

Differenti tipologie di Beole

Parlando di Beole disponibili per essere impiegate, ci sono varie tipologie: si parte dalle piastrelle, come ad esempio le classiche squadrate con piano a spacco naturale e bordi tagliati a macchina; o con i bordi laterali martellinati che le rendono identiche alle vecchie pavimentazioni, quando ancora non c’erano i macchinari per il taglio delle pietre; ed ancora, sono disponibili in formato classico opera incerta, mosaico o palladiana.
Lo spacco naturale avviene grazie alla divisione manuale dei piani scistosi eseguita da artigiani con un unico metodo; il solo modo per apprendere tale tecnica è imparare il mestiere a fondo, dopo ore ed ore di pratica. Le piastrelle si ricavano dalla sfaldatura dei singoli piani della pietra in determinati punti specifici del blocco chiamate Piode. Per questo motivo tale lavorazione non permette di avere le singole piastrelle tutte del medesimo spessore.

L’approccio più economico per le Beole

In virtù di ciò le lastre saranno suddivise in base alla specifica di impiego: se ad esempio si dovrà realizzare un semplice marciapiede privato davantiad una abitazione,si andranno ad utilizzare piastrelle per pavimenti esclusivamente pedinali di uno spessore di 2 / 4 cm.
Viceversa se dovesse essere necessario, ad esempio, realizzare la rampa di un garage, si andrà ad utilizzare il materiale di uno spessore orientativo di 4 / 6 cm nel caso di traffico veicolare leggero; o di 6 / 8 cm fino anche a 10 / 12 cm nel caso di lavori di pubblica edilizia con traffico veicolare pesante.
Lo spacco naturale è inoltre l’approcciopiù economico al metro quadrato per le Beole tanto da pavimentazione quanto da rivestimento.

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